Scuola collaborativa - coding, collaborazione, soft skill

Minecraft, il gioco che piace agli alunni ed agli insegnanti. Il gioco minecraft ha un aspetto molto ludico. Giocandoci come utente normale, ho notato che ogni azione del gioco prevede una sequenza di passi da seguire. Nella fase di costruzione, il giocatore dovrà trovare prima il materiale, scavare e poi costruire. Per creare oggetti ex novo, il giocatore dovrà mescolare i diversi materiali raccolti e seguire una ricetta ben stabilita per creare gli oggetti. Minecraft, é un gioco che presenta due differenti versioni: quella ad uso comune e quella educativa. Quest'ultima studiata prettamente per le scuole e classi. L'aspetto ludico é visibile in entrambe, ma in modi differenti Anche la versione tradizionale, può essere molto ludica, oltre alla versione educativa. Entrambe le versioni sono molto belle, pixellose e divertenti. Nella versione tradizionale, si possono eliminare i mostri dal gioco, selezionando il comando Peaceful. A prescindere della versione scelta,

Learning apps, applicazione utile nel creare giochi interattivi e didattici per i propri studenti, la propria classe oppure per divertimento. Facile ed intuitiva. Si possono trovare numerose applicazioni, divise per categorie. Se non trovate l'app desiderata, potete crearne una tutta vostra. L'uso dell'applicazione learning apps, non richiede grandi capacità tecniche. L'applicazione é molto intuitiva e si usa facilmente. Per creare un'applicazione, basta cliccare sul tasto crea app. Si aprirà una finestra, dove sono collocati diversi tamplate da usare. Si possono scegliere diverse tipologie di template, per creare giochi interattivi da usare in classe. Questo é un esempio di gioco di memory card. Vi consiglio la visione del video di App for prof. Nel video é possibile visionare tutte le funzionalità dell'applicativo. Potete trovare il video sul canale youtube del prof Luca Raina. Buon learning apps a tutti...

Lego serious play é uno strumento, pensato per facilitare i processi di comunicazione fra il pensiero creativo e strategico. I mattoncini lego, mi hanno permesso di comunicare in modo più semplice . Ho rivisto nei mattoncini lego una bella possibilità. "I mattoni per dare vita alle mie idee, pensieri" Ogni posizione, ogni dettaglio creano una connessione fra il modo di pensare e la realtà circostante. I pensieri prendono vita, si trasformano in torri oppure in alberi. La storia inizia quando si prendi fra le mani il primo mattoncino. Adesso, chiudete gli occhi ed immaginatevi di creare la vostra torre. Quanti mattoncini userete? Chi può dirlo, io nella fase iniziale mi faccio guidare dall'istinto. Mattoncino su mattoncino, colore su colore, la torre prende forma. Quella torre nata dall'istinto, mostra una mia parte emozionale, che non desiderava altro che uscire fuori. Le emozioni e il mio sentire sono li, sul tavolo ed hanno creato la torre. Nella fas

Il sistema openbadges, per una didattica, che stimola l'apprendimento usando la gamificazione.  Gli openbadges sono certificati e fanno parte di un sistema aperto che ne incoraggia l'uso negli ambienti educativi. La loro utilità soprattutto nelle fasce di scuola primaria e secondaria sono prettamente legate al coinvolgimento degli alunni. E nella trasformazione degli ambienti educativi, in luoghi di apprendimento cooperativo e collaborativo. Mentre a livello universitario, gli openbadges, stanno assumendo sempre più valore a livello istituzionale. Ma Come organizzare il programma scolastico usando gli openbadges? Basterà suddividere gli argomenti del programma che l'insegnante dovrà proporre in classe. Ogni insegnante potrà creare una lista con gli argomenti e realizzare l'openbadges associato. Per la creazione dell'openbadges, vi suggerisco la piattaforma badgr.io . Suggerisco questa piattaforma, perché presenta un piano gratuito ed inoltre si possono

I gruppi di facebook per una didattica 2.0 e creare classi capovolte. I social media, la tecnologia hanno cambiato il modo di proporre le lezioni in classe. Sempre più docenti, usano nelle loro lezioni strumenti digitali, per avvicinarsi al modo di comunicare dei propri studenti. A differenza degli anni passati, adesso la scuola tende ad avvicinare al mondo dei propri alunni. Ci sono infatti, molti professori, che usano il blogging per creare progetti a scuola, altri usano youtube per realizzare video lezioni. Alcuni esempi sono: fisica che piace, classe capovolta e molti altri. E di conseguenza non può mancare anche facebook. Che anche se ha perso un po di traffico giovanile, perché i ragazzi preferiscono altri social. ( che molti della mia generazione non usano e neanche io) Facebook rimane sempre un social molto usato. Ma come usarlo nella didattica? Grazie alla possibilità di creare gruppi. Infatti, il gruppo permette una interazione più diretta, rispetto alla creazio