Una scuola libera con le risorse libere, Documentario Aaron Swartz.
La scuola dovrebbe auspicare nel realizzare una educazione libera e per tutti.
Ma a volte anche la formazione trova barriere non solo monetarie ma anche culturali.
Ecco perché voglio iniziare con il parlare della vita di un ragazzo. Un ragazzo che probabilmente mosso da buoni propositi non ha lasciato spazio alla paura per il bene comune. Questo ragazzo si chiamava Aaron Swartz. Si, ebbene si chiamava perché é morto, anzi si é suicidato per cercare di rendere la conoscenza qualcosa di tutti.
Per rendere la conoscenza accessibile a tutti, é stato punito dal sistema.
Ma dovremmo ringraziare Aaron per la libertà che ci ha concesso. Libertà nel poter usare le licenze creative commons.
Chiunque usi le licenze creative commons, dovrebbe ringraziare Aaron Swartz, anche se non lo ha mai conosciuto. Perché é stato una delle persone che ha iniziato a pensare alle licenze creative commons. Se non erro, assieme a Lessing, ha partecipato attivamente alla diffusione delle licenze creative commons.
Ma oggi, non voglio parlare di tutte le cose per cui dovremmo ringraziare Aaron Swartz. Ma vorrei continuare con il dire, quanto sarebbe istruttivo visionare il documentario, che parla di lui in classe.
Ma non per dire ai ragazzi, fate come lui ma per dire che a volte bisogna dire la propria per cercare di opporsi a regole ingiuste. Ovvio, che il modo usato da Aaron Swartz non é un comportamento da fare. Ma neanche pensare che la conoscenza sia accessibile a pochi. Che solo le persone che possiedono molti soldi possono permettersi di avere risorse disponibili. E soprattutto sollecitare riflessioni, da parte dei ragazzi, sull'uso delle licenze aperte. Incitandone l'uso nella maniera più trasparente. Cercando di mostrare, che anche seguendo le regole, si può creare qualcosa di buono.
E mostrando che la realizzazione di licenze aperte, può essere un'opportunità per chiunque anche nel contesto sociale.
In questa maniera i ragazzi impareranno una bella lezione di vita e coesione.
Impareranno che le persone se si uniscono possono cambiare il mondo in meglio. Le risorse aperte e libere possono rendere il mondo un posto più umano.
Il documentario parla di vita, speranza, informatica ma al suo interno presenta una lezione importante:
l'aspetto umano, sociale e il senso di bene comune.
Ma di sicuro l'insegnante o l'adulto che proporrà la visione ai ragazzi, dovrà sollecitare riflessioni, sul modo.
Ponendo ai ragazzi questa semplice domanda:
Se fossi stato swartz cosa avresti fatto?
E dopo aver letto le riflessioni dei ragazzi, proporre una discussione sui rischi di non rispettare le regole.
Insomma sognatori ma senza strafare.
Il documentario
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